“Skam” significa peccato. Sì, un peccato perdersi questa serie!
La parola “skam” in norvegese significa peccato, vergogna. E chi, da adolescente, non si è mai vergognato di qualcosa che ha fatto o che ha detto? O, ancora, che è stato detto nei suoi confronti, rimuginando per ore, giorni, mesi su frasi che sono sembrate ingiuste o sbagliate, su decisioni mai prese, su azioni compiute di getto, anche solo per dare fastidio o gridare con forza un “Lasciami stare, lasciami libero, lasciami piangere,...
Studiare (a casa) ai tempi del coronavirus: come fare?
A casa, per parecchi giorni e senza scuola. O, meglio, con una scuola diversa. Fatta di esercizi da svolgere e qualche videolezione. È quello che in questi giorni di emergenza stanno vivendo gli studenti di tutta Italia. La scuola ologramma Da insegnante e tutor dell’apprendimento sono vicina alle famiglie. Sì, perché forse non ci si rende abbastanza conto che stare di fronte a una “scuola ologramma”, tutta da...
Il dramma del bambino dotato
Ho letto Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero sé – della psicoterapeuta Alice Miller – parecchio tempo fa, quando ho accompagnato alcuni insegnanti in un percorso formativo e di tutoraggio rivolto alle strategie didattiche da preferire per i cosiddetti gifted, i bambini ad alto potenziale. No, questo libro non parla di talenti particolari, di intelligenze multiple, di diagnosi della plusdotazione o di strategie...
Psicologo scolastico: a che punto siamo?
Qualche giorno fa Netflix ha annunciato di aver rilasciato la terza stagione di Tredici. Ancora non ho iniziato a vedere le nuove puntate, prima dell’inizio dell’anno scolastico lo farò sicuramente. Chi mi segue su Counseling Post sa quanto questa serie – a cui ho dedicato già alcuni articoli – mi abbia acceso. Prima di iniziare a guardare la terza stagione, l’esplorazione delle tematiche emerse dalla visione di Tredici mi...
ADHD: una parafrasi di “Argentovivo”
Questa volta la molla per scrivere le righe che leggerete non mi è scattata dopo aver visto un film o una serie TV ma dopo aver ascoltato Argentovivo, l’ultima canzone di Daniele Silvestri. A dire la verità, non l’ho ascoltata solamente. Ho cercato il testo in rete – quando ero adolescente lo copiavo a penna sul diario di scuola leggendo la rivista Tv Sorrisi e Canzoni oppure sudavo mille camicie...